Here at Korral 26 we believe in healthy competition.
1 |
MANCUSO F. |
34,254 |
25 |
2 |
ZAZZARA F. |
29,748 |
20 |
3 |
RISI A. |
26,611 |
15 |
4 |
CIERI M. |
23,945 |
14 |
5 |
GIANGRECO N. |
21,793 |
13 |
6 |
LOSI M. |
21,148 |
12 |
7 |
NICOTRA D. |
19,413 |
11 |
8 |
SANSO F. |
18,045 |
10 |
9 |
NITTI R. |
17,786 |
9 |
10 |
GABBIANI C. |
17,347 |
8 |
11 |
VACCARINI C. |
17,115 |
7 |
12 |
BOLDORINI A. |
16,968 |
6 |
13 |
PIRAS S. |
16,640 |
5 |
14 |
CARDINALE M. |
16,631 |
4 |
15 |
VASILE S. |
14,174 |
3 |
16 |
COLAVITTI F. |
13,811 |
2 |
17 |
VISELLI |
13,315 |
1 |
18 |
CARACCI C. |
12,747 |
1 |
19 |
MATTEI M. |
12,233 |
1 |
20 |
CAPPARELLA E. |
12,218 |
1 |
21 |
FABBRI F. |
12,066 |
1 |
22 |
GUARINI M. |
11,452 |
1 |
23 |
MODENA S. |
11,144 |
1 |
24 |
AMORE B.P. A. |
11,078 |
1 |
25 |
MARINO G. |
10,196 |
1 |
26 |
NERI E. |
10,137 |
1 |
27 |
PRENCIPE M. |
8,696 |
1 |
28 |
FRONZONI A. |
8,654 |
1 |
29 |
ADDAMIANO E. |
8,289 |
1 |
30 |
GENTILE F. |
7,263 |
1 |
31 |
BORELLI P. |
6,590 |
1 |
32 |
FALBO R. |
5,616 |
1 |
33 |
ZOTTI P. |
5,558 |
1 |
34 |
BASSI M. |
5,518 |
1 |
35 |
MAGURNO S. |
3,787 |
1 |
36 |
DICENZO P. |
2,856 |
1 |
ARMI CORTE
CATEGORIA LIBERA :
Tutte le armi con ottiche,compensatori e qualsiasi modifica atta a valorizzare la precisione
ridimensionare il rinculo,tranne le specifiche menzionate in categoria standard.
CATEGORIA STANDARD:
Tutte le armi di serie a partire dal cal. 9 sono ammesse impugnature simili alla
serie, tacche di mira regolabili e minigonne .
PICCOLO CALIBRO :
Tutte le armi di serie cal. 22 -6,35-7,65 le modifiche sono le stesse della categoria
standard.
ROTATIVA :
Tutte le armi a rotazione di serie, le modifiche permesse sono uguali alla categoria
standard.
FONDINE E ACCESSORI
La fondina deve ricoprire
il grilletto dell'arma che ritiene.
Il vivo di volata dell'arma, inserita in fondina, deve puntare in basso entro la base di partenza. La fondina deve ritenere l'arma durante qualsiasi attività prevista dallo
scenario.
MUNIZIONAMENTO LIBERO
L'ufficiale di campo può squalificare il tiratore che usa munizioni da lui ritenute pericolose.
SVOLGIMENTO GARA
Il tiratore si presenterà
sul campo di gara con l'arma nell'apposita custodia; se dispone del porto di difesa o appartiene a corpi militarmente organizzati l'arma deve essere custodita nell'apposita fondina e potrà essere
manipolata dal tiratore, solo in presenza dell'Ufficiale di campo.
Il tiratore si recherà dal personale predisposto alle pratiche amministrative, compilerà lo scarico delle cartucce, munendosi in quella fase dell'apposita scheda di gara, si recherà in uno scenario e
il tempo a disposizione per ultimare gli scenari è per il giorno di Sabato dalle ore 08,30 alle ore 16,00 e per il giorno di Domenica dalle ore 08,30 alle ore 12,00.
Quando il tiratore si presenterà presso il primo scenario da lui scelto, dovrà avere l'arma nell'apposita custodia e la estrarrà ed inserirà nella fondina alla presenza dell'Ufficiale di campo. Il
tiratore può scegliere la sequenza degli scenari previsti. Il tiratore che partecipa alla gara, può circolare nel campo di tiro con l'arma in fondina senza il caricatore inserito,soltanto dopo aver iniziato la gara.
ORDINATIVI DI GARA
Al tiratore, nel momento
in cui accede nello scenario, verranno spiegati l'esecuzione e lo svolgimento dell'esercizio. Lo stesso si porterà quindi, nella base di partenza e dovrà ascoltare tutti gli ordinativi dell'Ufficiale
di campo, senza prendere iniziative di alcun genere. Indosserà quindi la cuffia e gli occhiali necessari, come previsto per questo Sport, impugnerà l'arma, inserirà il caricatore, specificando se
dovrà camerare una cartuccia, e riporrà l'arma in fondina.
Nelle rotative si introdurranno le cartucce in tutte le camere del tamburo.
Quando l'Ufficiale di campo chiederà: " SEI PRONTO? " se la risposta sarà positiva lo stesso continuerà " IN ATTESA ! ". A questo punto l'Ufficiale di campo azionerà il timer o il cronometro per il
rilevamento del tempo. Al Segnale sonoro il tiratore estrarrà l'arma dalla fondina senza impegnare, con il vivo di volata, nessuna parte del suo corpo orientando l'arma verso il parapalle; assumerà
quindi la posizione prevista dall'esercizio e lo svolgerà come spiegato in precedenza dall'Ufficiale di campo.
Il tiratore nel caso di un inceppamento, dovrà risolvere da solo l'inconveniente; se non riuscisse in questo, chiederà l'intervento dell'Ufficiale di campo, con le parole " INCIDENTE DI TIRO ",
tenendo l'arma rivolta verso il parapalle.
Quando viene accertato dall'Ufficiale di campo e dall'Ufficiale di Gara, che l'arma presenta un malfunzionamento dovuto alle parti meccaniche della stessa, non risolvibili in quella sede, ma di cui
necessita l'intervento di personale specializzato (armaiolo), lo scenario può essere ripetuto, con un'altra arma della stessa categoria. Non sono considerati malfunzionamenti quelli relativi al ciclo
funzionale dell'arma, quando è determinato dall'inefficienza del munizionamento.
Terminato lo scenario, L'Ufficiale di campo darà l'ordinativo " TOGLI IL CARICATORE, ESEGUI IL DOPPIO CONTROLLO DI SICUREZZA, ABBATTI IL CANE ( questa operazione verrà effettuata con il vivo di
volata rivolto verso il parapalle), RIPONI L'ARMA IN FONDINA, AI PUNTEGGI ".
L'Ufficiale di campo
rileverà il punteggio, che sarà calcolato " RISULTATO DIVISO TEMPO " o come scritto nelle specifiche dello scenario. Lo annoterà sulla scheda di gara e archivierà la striscia di
controllo.
Al tiratore il compito di chiudere i buchi sulla sagoma.
E vietato l'ingresso di altri tiratori all'interno dello scenario, durante lo svolgimento della gara e durante il controllo del punteggio.
A questo punto il tiratore sarà libero di andare negli altri scenari.
Quando il tiratore avrà ultimato l'ultimo scenario, l'Ufficiale di campo farà scaricare e riporre l'arma nell'apposita custodia.
PENALITA'
E' vietato stare con un
piede o entrambi fuori dalla base, sarà applicata una penalità per ogni colpo sparato in questa posizione.
E' obbligatorio togliere il dito dal grilletto durante gli spostamenti.
E' vietato sparare sui bersagli durante i trasferimenti.
Se il colpo sparato comporta pericolo verrà applicata la PENALITA' o la SQUALIFICA a discrezione dell'Ufficiale di campo.
Se si supera il numero di colpi imposti sul bersaglio oltre ad applicare la PENALITA' si detrae il punteggio maggiore.
Ogni colpo mancante sulla sagoma.
Se il caricatore cade a terra, quando nello scenario è invece previsto il recupero ( se non viene recuperato, lo scenario darà PUNTEGGIO 0 ).
IL piattello o piatto di ceramica, non colpito, quando viene specificato all'inizio dello scenario.
Ogni penalità comporta una detrazione di 10 punti sul punteggio del bersaglio.
SQUALIFICA
Se il tiratore non
termina la gara entro il tempo previsto.
Se il tiratore perde la scheda di gara.
Se il tiratore manomette la scheda di gara.
Se il tiratore impugna o manipola le armi senza la presenza dell'Ufficiale di campo.
Se il tiratore rivolge il vivo di volata in direzione opposta al parapalle, verso il pubblico o, comunque, in direzione non giudicata sicura dall'Ufficiale di campo.
Caduta dell'arma durante l'esecuzione dell'esercizio.
Arma carica fuori dallo scenario.
Maneggio dell'arma fuori dai luoghi consentiti.
Spostamento durante l'esercizio con il dito sul grilletto (grave recidiva, a discrezione dell'Ufficiale di campo).
Sparo accidentale.
Munizioni ritenute pericolose.
PUNTEGGIO 0 (zero)
Se il
tiratore esplode un colpo in più di quelli previsti su più di 2 sagome, lo scenario darà PUNTEGGIO 0 (zero).
Se l'esercizio prevede il cambio del caricatore, quest'ultimo si dovrà effettuare mentre si misura il tempo; quindi non prima di aver sparato il colpo, ne dopo aver
sparato l'ultimo colpo , altrimenti lo scenario darà PUNTEGGIO 0 (zero).
Se il caricatore cade, a terra in uno scenario in cui è previsto il recupero, e non viene raccolto, lo scenario darà PUNTEGGIO 0 (zero).
CONTEGGIO PUNTI
Il conteggio dei punti
verrà effettuato nel seguente modo: SOMMA NUMERICA DEI PUNTI OTTENUTI (le penalità verranno detratte in questa fase) DIVISO IL TEMPO IMPIEGATO PER ESEGUIRE L'ESERCIZIO. La cifra ottenuta, trascritta
con 3 decimali, sarà il punteggio dell'esercizio.
Il colpo che impatta sul bersaglio sulla linea di demarcazione, darà il risultato superiore.
La somma dei punteggi degli esercizi darà il punteggio di gara.
BERSAGLI
La sagoma è composta da un centro di colore nero con un numero chiaro, se colpito dà 30 punti; i restanti cerchi danno punteggi decrescenti di 10 - 8 - 6 - 2
punti.
A discrezione degli organizzatori si potranno utilizzare le sagome di cui sopra, ma tagliate a meta, e rivolte verso l'alto o verso il basso.
I piattelli di ceramica,
se colpiti, daranno un punteggio che potrà variare nei vari scenari. Se non vengono colpiti, a seconda dello scenario può dare o non dare luogo a penalità.
Il piattello si intende colpito sia se solo sbeccato, sia se cade dal proprio sostegno. Lo stesso sarà tenuto sull'apposito sostengo da una striscia di nastro applicata sul
retro
|
|